“Penso che alla fine ci siamo guadagnati il successo sul campo”, è il commento del tecnico cosentino Piero Braglia al termine della gara tra Crotone e Cosenza, vinta dai Lupi per 0-1. “Abbiamo fatto la partita che avevamo preparato, con sudore e sacrificio. Ringraziamo i nostri tifosi per come ci hanno aiutato finora, senza mai una polemica. Questa è una vittoria per la squadra, per il pubblico e per la società”.
“Ce la siamo meritati un po’ tutti”, ha aggiunto Braglia che prosegue: “Abbiamo vinto la gara nell’atteggiamento, siamo sempre stati ordinati e pronti a ripartire in contropiede ribaltando l’azione. Siamo stati spavaldi, giocando con 4 attaccanti, e siamo stati premiati”.
“I ragazzi hanno giocato tutti bene, Baclet nell’ultima mezz’ora per noi è un riferimento importante, un giocatore che è voluto rimanere a tutti i costi con noi e ci sta dando già una grande mano. Penso che il Crotone abbia una rosa valida per puntare almeno ai playoff, bisogna dare tempo al nuovo allenatore”.
“Devo comunque pensare a noi, salvarci sarebbe come vincere un altro campionato”, sottolinea l’allenatore. “Abbiamo cambiato diversi moduli per mettere in difficoltà le squadre che giocano contro di noi, quello che conta di più è l’atteggiamento che ha avuto la squadra. Oggi abbiamo dimostrato di essere anche quadrati. Perina è un ragazzo che l’anno scorso non stava facendo bene e l’avevo cambiato per questo. Spero che questo sia il suo anno. L’ingresso di Baclet ci ha consentito di ripartire meglio”.
“Un’emozione incredibile il primo gol in Serie B in una partita così importante, non potevo chiedere di meglio”, ha detto invece Riccardo Idda, autore della rete decisiva. “Volevamo vincere perché ci servivano questi 3 punti a tutti i costi. Siamo stati bravi a non concedere quasi niente agli avversari. La dedica del gol è per la mia ragazza e i miei genitori”.