Dichiarazioni di Morra su Santelli, Spirlì: “Solo la stupidità è peggiore della morte”

Carlomagno

Il presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino Spirlì ha commentato le parole del presidente della commissione Antimafia sulla governatrice scomparsa Jole Santelli espresse ieri in una intervista durante la quale, a commento dell’arresto di Domenico Tallini, ha affermato che i calabresi “si meritano questa classe politica”, aggiungendo che “era noto a tutti che la presidente della regione aveva una grave malattia oncologica”, per cui, chi l’ha votata ora “si assuma le sue responsabilità”.

“La scelleratezza di Morra non meriterebbe commenti, – dice Spirlì – ma non può restare impunita una volgarità così bassa nei confronti del presidente Jole Santelli. Politico di alto rango, prestigiosa avvocata, donna esemplare, eroica combattente contro il male peggiore, che non era il cancro, ma la malapolitica e la politica sciacquatrippe”.

“Della sua patologia, privata, personale, – prosegue il presidente della regione ff – non ne ha fatto scudo, né strumento: ognuno di noi, nascendo, ha in tasca la fine. E, di essa, nessuno conosce l’ora di arrivo. Solo la stupidità è peggiore della morte, perché, la prima, dura una vita, mentre la seconda dura meno di un istante. Morra, alla perenne vergogna accompagni le dimissioni. Unico dovere”.