Picco di caldo e afa oggi e bollino rosso in 18 città, mentre la morsa del caldo venerdì si allenta leggermente e investirà 12 comuni italiani. Tanto più prolungata è l’ondata di calore, sottolinea il ministero della Salute, maggiori sono gli effetti negativi sul nostro fisico, non solo per bambini e anziani.
Per il primo weekend di agosto i meteorologi prevedono instabilità al Sud, mentre il Centro-Nord continuerà a soffrire. E non conosce sosta l’aumento dei consumi elettrici, spinti dall’uso continuo dei condizionatori. Oggi è codice rosso per 18 città italiane: Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo.
Il 3 agosto l’allerta toccherà 12 comuni: Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Pescara, Torino, Trento, Venezia e Verona. Il livello 3, il massimo, indica condizioni di emergenza, ondate di calore, con possibili effetti negativi sulla salute di tutti, non solo su categorie a rischio come anziani, bambini molto piccoli e persone affette da malattie croniche.
Temperature a ridosso dei 40 gradi in Sardegna, dove la Protezione civile regionale ha diramato un bollettino di allerta per alto rischio di incendi in alcune zone. A Firenze il Comune raccomanda di limitare le attività all’aperto soprattutto per anziani, bambini e soggetti fragili, a Bologna le alte temperature hanno spinto l’Usl a prolungare l’allerta per la città e anche per i comuni limitrofi. E sul litorale veneto il tasso di umidità ha raggiunto il 100%.
Immediatamente al confine con l’Italia, in Svizzera, a causa della siccità sono stati mobilitati gli elicotteri dell’esercito per abbeverare le mucche sugli alpeggi. Secondo le previsioni del Centro Epson Meteo nel primo fine settimana di agosto il caldo resterà ancora intenso soprattutto al Centro-Nord, dove il termometro potrà raggiungere picchi di 36-37 gradi. Al Sud e sulle Isole tempo instabile con il rischio di temporali. Con l’ondata di afa i condizionatori vanno al massimo e spingono i consumi elettrici: ieri alle 16 è stato raggiunto un nuovo record a 57.100 MW. I margini di riserva di Terna, la società della rete di trasmissione nazionale, garantiscono comunque la sicurezza della rete.
Nella settimana fino ad ora più bollente di questa estate, anche i consumi di gelato fanno registrare un balzo del 30 per cento. Un aumento, spiega Coldiretti, dovuto anche al consumo come pasto alternativo.