Una donna di 62 anni, Antonia Morello, è morta nell’ospedale di Lamezia Terme a causa dell’influenza H1N1. Un’altra persona di sesso maschile affetta da influenza è ricoverata nello stesso nosocomio e viene tenuta sotto stretta osservazione.
La persona deceduta, secondo quanto appreso dall’Ansa, aveva una serie di patologie ed era caratterizzata da un quadro clinico difficile che il virus dell’H1N1 ha contribuito a complicare ulteriormente. La Calabria, tra l’altro, è tra le cinque regioni italiane più colpite dall’influenza.
Altri casi sono stati registrati oggi a La Spezia, successivi a quelli registrati nei giorni precedenti a Treviso, in Puglia ed Emilia Romagna anche con altri ceppi.
Sono quasi 7 milioni gli italiani visitati negli ultimi giorni negli studi dei medici di base, per la gran parte a causa dell’influenza. Un numero in aumento del 30% rispetto allo stesso periodo degli scorsi anni. Sono i dati della Federazione italiana medici di medicina generale (Fimmg).
Dal 2 al 4 gennaio negli ambulatori dei 45mila medici di base sono state visitate 51 persone al giorno, contro una media di 30-35. “Gli studi sono sovraffollati da anziani e cronici con l’influenza” dice il segretario Silvestro Scotti.