Interrogatorio fiume per presunti sequestratori bimba a Cosenza

Carlomagno
Il pm Bruno Tridico mentre esce dal carcere di Cosenza dopo l’interrogatorio a Rosa Vespa e Acqua Moses (Ansa)

“Abbiamo fatto l’interrogatorio per entrambi”. Lo ha detto il sostituito procuratore della Repubblica di Cosenza Antonio Bruno Tridico uscendo dal carcere “Cosmai” dove si è svolto l’interrogatorio di garanzia di Moses Omogo Chidiebere (detto anche Acqua Moses) e Rosa Vespa, i coniugi fermati per il rapimento di Sofia, la neonata sequestrata nella clinica “Sacro cuore”, dov’era stata partorita, e ritrovata dalla polizia dopo qualche ora nella loro abitazione di Castrolibero.

La coppia ha risposto alle domande poste loro dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Cosenza e dal sostituto procuratore Tridico, senza avvalersi della facoltà di non rispondere. L’interrogatorio è durato circa quattro ore. Da quanto si è appreso, la donna si è addossata tutta la responsabilità del rapimento: “Ho fatto tutto da sola. Lui non c’entra”.