Manna inaugura il tratto del viale parco rendese: “Proteste inopportune”

Carlomagno
Marcello Manna mentre inaugura il tratto del viale parco a Rende
Marcello Manna mentre inaugura il tratto del viale parco a Rende

“In merito all’inaugurazione del Viale Parco tratto B, mi preme effettuare alcune precisazioni. L’inaugurazione di una arteria importante per il collegamento Rende- Montalto, nonché il servizio per l’area industriale che insiste sulla zona Cancello di Magdalone è motivo di grande soddisfazione. Così come tutte le realizzazioni che verranno inaugurate nei prossimi giorni e che riguardano strade di collegamento, impianti sportivi e scuole”.

“La soddisfazione viene dal fatto che quei progetti a suo tempo avviati oggi vengono realizzati e consegnati ai cittadini di Rende. Si tratta di servizi più o meno importanti, ma di certo che accrescono, in termini di mobilità le strutture già esistenti nella città di Rende. Un particolare ringraziamento a tutti i cittadini che hanno inteso partecipare a questa inaugurazione, alle autorità religiose e ai precedenti sindaci, Umberto Bernaudo e Sandro Principe che hanno inteso partecipare a questa manifestazione. Un ulteriore ringraziamento ai precedenti componenti della giunta perché questa opera è anche merito loro. Oggi raccolgo la solidarietà di tantissimi cittadini della zona di Cancello Magdalone, così come quelli che hanno partecipato alla inaugurazione”.

La cronaca di ieri, infatti, riporta anche una protesta dell’associazione ambientalista “Crocevia” che rivendica la bonifica del sito ex Legnochimica. La manifestazione ha riguardato l’utilizzo di fischietti per evidenziare tale problematiche. Un gruppo di manifestanti che però non rappresentavano solo l’associazione Crocevia. Accanto a questi, il presidente e alcuni aderenti alla associazione “Insieme Per Rende” che, per chi non lo sapesse, rappresenta politicamente le precedenti amministrazioni. E ne esalta e difende l’operato. E qui lo stupore e le ragioni di questo intervento”.

“L’associazione Crocevia che si fa strumentalizzare da “Insieme per Rende” per inscenare una forma di protesta verso chi non ha concesso licenza a costruire sui laghetti inquinati o nei pressi di essi. Su chi è intervenuto con provvedimenti amministrativi e giudiziari che sono facilmente consultabili. E’ davvero la stagione dell’antipolitica o peggio di chi usando il fischietto non sa chi quel suono deve raggiungere tra i presenti o anche gli assenti. Non mi stupirò se nell’immobile dato in uso gratuito alla associazione Crocevia, concesso da questa amministrazione, troveremo oltre che l’insegna Crocevia anche quella di “Insieme per Rende”.”

Marcello Manna
Sindaco di Rende