Avrebbero più volte minacciato i gestori di un’attività commerciale di Scalea chiedendo il pagamento del pizzo per evitare eventuali “incidenti”. Ezio Micael Palma, di 21 anni, e Francesco Sola (34), sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto dai carabinieri della Compagnia di Scalea con l’accusa di tentata estorsione.
I militari hanno accertato che i due, nell’arco della settimana scorsa, i due hanno reiteratamente tentato di imporre al titolare del negozio il versamento di parte dell’incasso.
Sabato sera, in concomitanza con l’orario di chiusura, uno dei due si è presentato per ritirare i soldi ma è stato costretto a darsi alla fuga dopo che uno dei gestori ha telefonato al 112.
L’uomo, allontanatosi a piedi, ha raggiunto il complice che lo attendeva alla stazione ferroviaria con l’intento di prendere il primo treno utile per lasciare Scalea. I due sono stati bloccati dai carabinieri e condotti nel carcere di Paola.