CALAMBRONE (PISA) – Avrebbe percosso e procurato il decesso di una bimba di appena tre anni. Per questa ragione il compagno della madre della piccola, è stato arrestato e trasferito in carcere al Don Bosco di Pisa. E’ successo ieri sera a Calambrone, frazione balneare nel Pisano.
L’uomo, un serbo di 33 anni, già segnalato per furto, è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti e lesioni nei confronti sia della piccola, sul corpo della quale erano presenti evidenti ecchimosi e tumefazioni, sia di sua madre.
La donna è stata sentita a lungo in ospedale dove è ricoverata in stato di choc e ha confermato il comportamento violento dell’uomo. Il presunto autore dei maltrattamenti avrebbe respinto le accuse, ma su di lui gravano molteplici indizi a cominciare dai segni sul corpo della piccola che sarebbero compatibili, secondo il medico legale, con le percosse subite anche se solo l’autopsia potrà stabilire con certezza se la piccola è deceduta in seguito alle violenze.
La bimba era nata da una precedente relazione tra la madre e un italiano, residente in Liguria. La donna è in attesa di un secondo figlio dal nuovo compagno.