La Squadra mobile di Catanzaro ha arrestato a Milano l’imprenditore Antonio Saraco, di 69 anni, di Badolato, latitante dal mese di maggio dello scorso anno per essersi sottratto all’esecuzione di un ordine di carcerazione emesso a suo carico dopo che è diventata definitiva la sua condanna a dieci anni di reclusione per estorsione aggravata dal metodo mafioso. Saraco è stato rintracciato dagli agenti in una casa popolare del quartiere Vialba.
L’operazione che ha portato all’arresto del latitante è stata condotta con la collaborazione della Squadra mobile del capoluogo lombardo e del personale del Servizio di Polizia scientifica della Direzione centrale anticrimine della Polizia di Stato.
L’inchiesta in cui è rimasto coinvolto Antonio Saraco è quella denominata “Itaca Free Boat” coordinata nell’estate del 2013 dalla Dda di Catanzaro e riguardante presunti illeciti nella gestione del porto di Badolato.
Saraco, nel momento in cui è stato sorpreso dagli agenti, ha esibito un falso documento d’identità intestato ad un cittadino spagnolo.