E’ stata individuata grazie alle immagini del sistema di videosorveglianza una donna di 68 anni anni, P.M., di Cerzeto, arrestata, e posta ai domiciliari, dagli agenti del comando provinciale di Cosenza del Corpo forestale dello Stato, con l’accusa di incendio doloso.
La donna, secondo quanto emerso dalle indagini, si è resa responsabile di un incendio sviluppatosi in località San Giacomo a Cerzeto lo scorso 17 agosto e che ha interessato una zona vincolata ad alta rilevanza naturalistico-ambientale.
Gli investigatori, coordinati dalla Procura della Repubblica di Cosenza, grazie alle immagini registrate dal sistema di videosorveglianza, hanno raccolto una serie di prove attraverso le quali si è potuto risalire all’identità della donna.
In particolare, la persona è stata ripresa mentre scendeva dalla propria auto per dare fuoco sul ciglio della strada con un accendino e darsi poi alla fuga. Il rogo è stato spento dopo diverse ore di lavoro dai vigili del fuoco.
Non si conosce ancora il motivo che ha spinto l’anziana piromane ad appiccare il fuoco. Il fatto risulta molto grave non solo perché è stato attaccato il patrimonio naturalistico, ma perché Cerzeto è un territorio gravemente dissestato. Qualche anno addietro, proprio perché le montagne risultavano deboli per assenza di radici e vegetazione, è venuta giù una frana che ha distrutto mezzo paese. Evidentemente la signora, così come altri piromanicchi, non ha imparato nulla da quel giorno!