

I Carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato e posto ai domiciliari un 37enne cosentino, con precedenti, perchรฉ ritenuto responsabile di rapina aggravata ai danni di un locale pubblico. Il provvedimento รจ stato emesso dal tribunale di Cosenza su richiesta della locale Procura.
I fatti – Secondo quanto ricostruito, lโuomo, lo scorso 10 ottobre, verso le 6 di mattina, travisato ed armato di un coltello con una lama di circa 30 cm, avrebbe fatto irruzione con un altra persona (anchโegli travisata ed ancora ignota), presso il Bar โJimmy Valentineโ, minacciando il barista ed intimandogli di consegnargli i soldi dell’incasso. Successivamente si รจ impossessato della cassa, contenente la somma di circa 400 euro ed un assegno. Una volta sottratta la cassa, si รจ dato alla fuga con unโautovettura facendo perdere le proprie tracce.
I militari della Sezione Radiomobile, subito intervenuti, sentendo la testimonianza del barista, acquisivano un particolare rilevante per lโindividuazione degli autori, in quanto, poco prima della rapina, alle 4:40 circa, dalla stessa autovettura successivamente utilizzata per la fuga, era sceso un ragazzo che aveva chiesto una bottiglia di vino. Il pagamento della bottiglia non avveniva perรฒ grazie allโintercessione di un altro dipendente del bar che, contattato telefonicamente, riferiva di conoscere lโavventore ed acconsentiva alla consegna, facendo da garante.
Grazie a questi elementi e a mirati approfondimenti condotti sul territorio, i militari cosentini eseguivano nel pomeriggio del giorno della rapina una serie di perquisizioni domiciliari, tra le quali anche quella effettuata presso lโabitazione del soggetto che รจ stato arrestato, dove rinvenivano e sequestravano parte della refurtiva ed in particolare il cassetto del registratore di cassa, contenente numerosi scontrini fiscali emessi dallโesercizio commerciale che ha subรฌto la rapina, nonchรฉ lโassegno bancario.
Allโinterno dellโabitazione venivano anche ritrovati gli indumenti utilizzati da uno dei rapinatori, che coincidevano con quanto emerso nella visione delle immagini del sistema di videosorveglianza, cosรฌ come la bottiglia di vino precedentemente presa al bar. Di fronte allโevidenza degli elementi raccolti il soggetto ammetteva lโaddebito, descrivendo in modo piรน dettagliato lโazione compiuta.
Indagini dei carabinieri sono in corso per identificare il complice del 37enne.


















