Un ordigno rudimentale è esploso nel pomeriggio di oggi sotto un’automobile in sosta in Via Papa Giovanni XXIII, a Rende. Non ci sono feriti.
L’auto, una Range Rover bianca, ha subìto danni mentre, fortunatamente, nessuna conseguenza per i passanti e i negozi vicini, a parte ovviamente il forte spavento per la potente deflagrazione. L’ordigno artigianale, di basso potenziale, è stato piazzato sotto una delle ruote posteriori del mezzo.
Sul posto si sono recati i carabinieri della Compagnia di Rende per i rilievi del caso. L’automobile appartiene ad una consulente del lavoro, Simona Boschelli, che lavora in uno studio professionale posto nella zona.
Sulla grave intimidazione hanno avviato indagini i carabinieri guidati dalla comandante Mariachiara Soldano, sotto il coordinamento dalla Procura di Cosenza. I militari hanno acquisito le immagini delle videocamere di sorveglianza presenti in zona per risalire all’autore del gesto intimidatorio e far luce sul movente. Nessuna pista viene esclusa. Al vaglio degli inquirenti c’è principalmente l’attività professionale della giovane consulente, ma anche ritorsioni di carattere personale.
Quello di oggi è il secondo attentato compiuto in pochi giorni a Rende: l’altra notte, infatti, in viale Kennedy, è stato dato alle fiamme un salone di bellezza, lo “Spazio Donna”. Il locale ha subito ingenti danni. Anche in questo caso le indagini sono ad ampio raggio.