Nel corso della notte personale della Squadra Mobile di Cosenza e del Commissariato di P.S. di Castrovillari ha posto in essere un’operazione di Polizia Giudiziaria denominata “Black Horse” con l’esecuzione di otto ordinanze di misura cautelare personale, sette delle quali in carcere e una agli arresti domiciliari per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le persone tratte in arresto (tutte con precedenti di polizia) e sottoposte a misura carceraria sono:
1. Luciano ANZILLOTTA, classe 1967 di Castrovillari;
2. Giuliano ANZILLOTTA, classe 1973 di Castrovillari;
3. Carmine ANZILLOTTA, classe 1997 di castrovillari;
4. Aldo OLIVETO, classe 1975 di Castrovillari;
5. Adriano SERVIDIO, classe 1992 di Castrovillari;
6. Carmine ANZILLOTTA, (cugino omonimo dell’Anzillotta di cui al nr.3 del presente elenco) anch’esso classe 1997 di Castrovillari;
7. Cristofer INNOCENTE, classe 1989 di Castrovillari.
E’ stata invece sottoposta alla misura degli arresti domiciliari:
- M.A. classe 1989 di Castrovillari.
Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal Gip del Tribunale di Castrovillari, Dottoressa Ciarcia, su richiesta del Procuratore capo Dottor Eugenio Facciolla, nell’ambito di un procedimento penale istruito dalla Procura della Repubblica di Castrovillari su indagine svolta dal Commissariato di P.S. di Castrovillari.
L’indagine, avviata nell’estate 2016, ha consentito di accertare come gli indagati abbiano posto in essere attività di detenzione e cessione di sostanza stupefacente del tipo eroina, cocaina ed hashish.
L’attività investigativa è stata portata avanti sia attraverso l’utilizzo di apparecchiature tecniche di audio e video controllo nonché attraverso i più tradizionali servizi di pedinamento ed osservazione.
Tali servizi hanno consentito di accertare numerosissimi episodi di cessione di sostanza stupefacente. Le cessioni, che avvenivano nelle adiacenze di una stalla ubicata a Castrovillari, erano effettuate a favore di numerosi tossicodipendenti non solo del centro cittadino della città del Pollino ma dei comuni limitrofi e addirittura da comuni lucani.
VIDEO DEGLI ARRESTI
L’attività di indagine ha consentito di sequestrare complessivamente 11,70 grammi di eroina ( pari a 23 dosi); 9 grammi di cocaina (pari a 22 dosi); 250 grammi di hashish (pari a 829 dosi); nonché una pistola cal. 7,65 con matricola abrasa.
Attraverso l’analisi complessiva dell’attività svolta si è in grado di affermare che il presunto gruppo criminale costituiva senza dubbio un rischio concreto per l’ordine pubblico e la sicurezza del territorio castrovillarese.
“Castrovillari, come tutto il comprensorio – ha detto il procuratore Eugenio Facciolla – è interessata fortemente al fenomeno dello spaccio, che è crescente. Cristofer Innocente, (oggi in carcere), spacciava in casa pur essendo ai domiciliari”. Il fenomeno per Facciolla potrebbe essere molto più esteso di quanto gli inquirenti sono riusciti a documentare in questa inchiesta.