Tre incendi in case nel reggino. Un morto, feriti e case distrutte

Carlomagno

E’ di un morto, due feriti e case distrutte il bilancio di tre spaventosi incendi divampati tra domenica a lunedì per roghi ed esplosioni a Reggio Calabria e provincia. Un cittadino indiano, di cui non si conosce l’identità, è stato trovato morto semi carbonizzato dopo che il casolare dove dimorava, a Croce Valanidi, è andata in fiamme. Sulla tragedia, avvenuta domenica pomeriggio, si indaga per accertare se si tratti di cause accidentali dovute al malfunzionamento di impianti elettrici o gas oppure se vi sia stato dolo.

Un altro incendio è scoppiato, per cause in corso di accertamento, in un’abitazione delle cosiddette case parcheggio del rione Santa Caterina. Il rogo, secondo quanto si è appreso, si sarebbe sviluppato da una cucina alimentata a Gpl posta all’interno di uno degli appartamenti all’ultimo piano del complesso edilizio.

Solo il pronto intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale, accorsi anche con un’autoscala, ha consentito l’immediata messa in sicurezza di una bombola di gpl a rischio potenziale di esplosione, scongiurando la possibilità di gravi conseguenze per gli occupanti dello stabile. Nessuno è rimasto ferito.

Sempre nel Reggino, a Bovalino, un altro incendio ha distrutto un appartamento per un’esplosione avvenuta a causa di una fuga di gas. L’esplosione è stata talmente potente che il cancello di ingresso è volato per alcuni metri sulla strada. Feriti, ma non in modo grave, madre e figlio che erano in casa in quel momento.