E’ stato ritrovato sulla battigia della spiaggia di Catona, quartiere a nord di Reggio Calabria, il corpo senza vita del 66enne friulano che lunedì scorso, mentre navigava a bordo di una barca a vela nello Stretto di Messina, al largo di Capo D’Armi, era accidentalmente caduto in mare.
Sul posto del rinvenimento è intervenuta la Polizia di Stato per i rilievi del caso e il recupero del cadavere che è stato già messo a disposizione dei familiari.
Ignote le cause del decesso, che potrebbero essere state causate dalla lunga permanenza in mare nelle acque gelide dello Stretto, soggette a forti correnti che hanno trascinato il corpo dell’uomo per molte miglia verso nord, fino allo spiaggiamento a Catona, oppure causate da un malore improvviso malore che lo avrebbe fatto cadere dalla barca sulla quale viaggiava con altre quattro persone in navigazione da Riposto verso il porto di Monfalcone.