Un bolide di eccezionale splendore, 40 volte più brillante della Luna piena, ha attraversato i cieli dell’Alabama il 17 agosto quando in Italia erano circa le 19.19, passando sopra la città di Turkeytown, e andando poi in frantumi sulla località Grove Oak. A catturarne il passaggio, con diverse immagini, sono state tutte e sei le camere poste dalla Nasa per la sorveglianza dei meteoriti.
“E’ un bolide di eccezionale splendore, generato da un piccolo asteroide di un paio di metri, che non era stato scoperto in precedenza e che è entrato nell’atmosfera dando vita a questo fenomeno, a una quota compresa tri 100 e 30 chilometri”, ha detto citato dall’Ansa, l’astrofisico Gianluca Masi, responsabile del Virtual Telescope.
Una volta entrato in contatto con l’atmosfera, prosegue Masi, il bolide si è logorato “per via dell’attrito, anche se non si esclude ancora la possibilità che qualche piccolo frammento possa essere caduto al suolo, come accade quando avvengono fenomeni di questa portata”. Non è sorprendente, rileval’esperto, che l’asteroide non fosse stato scoperto prima.
“Non era un oggetto già conosciuto e non si poteva prevederne l’arrivo – conclude – perchè un paio di metri è una dimensione relativamente modesta per un asteroide, anche se si possono scoprire oggetti del genere, come è già capitato”.