‘Ndrangheta, il ministro Minniti scioglie tre comuni in Calabria

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Il ministro dell'Interno Marco Minniti
Il ministro dell’Interno Marco Minniti (Ansa)

Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, ha deliberato lo scioglimento di quattro consigli comunali del sud Italia per infiltrazioni mafiose.

Si tratta di tre comuni della Calabria e uno della Campania. Il provvedimento del Viminale riguarda San Felice a Cancello (Caserta), Laureana di Borrello, Bova Marina e Gioia Tauro, questi ultimi tre enti in provincia di Reggio Calabria.

Secondo quanto accertato dalle autorità competenti la criminalità organizzata si è infiltrata nei gangli dei consigli e delle strutture comunali riuscendo a condizionare l’attività amministrativa. Nei prossimi giorni la nomina dei rispettivi commissari prefettizi che dovranno guidare i comuni fino alle prossime elezioni.