‘Ndrangheta, sciolto per mafia il consiglio comunale di Acquaro, nel vibonese

Carlomagno

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Su proposta del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, il Consiglio dei ministri ha deliberato lo scioglimento di Consiglio comunale e giunta di Acquaro, centro in provincia di Vibo Valentia, la cui amministrazione era guidata dall’ormai ex sindaco Giuseppe Barilaro.

La decisione, secondo quanto riferisce un comunicato, “è stata presa in considerazione delle comprovate ingerenze da parte della criminalità organizzata, che compromettono la libera determinazione e l’imparzialità dell’amministrazione locale nonché il buon andamento e il funzionamento dei servizi, con grave pregiudizio dell’ordine e della sicurezza pubblica”.

La gestione dell’Amministrazione comunale è stata affidata per un periodo di 18 mesi ad una Commissione straordinaria. Il prefetto di Vibo Valentia lo scorso Dicembre aveva inviato la Commissione di accesso antimafia dopo sospette infiltrazioni mafiose nell’ente affiorate dopo alcune inchieste della Dda.