Avrebbe abusato sessualmente di numerosi pazienti oncologici durante le ore di servizio presso una delle principali strutture ospedaliere di Catanzaro. Protagonista un infermiere ultraquarantenne che è stato arrestato stamani a conclusione di indagini della Guardia di finanza del capoluogo calabrese. L’uomo è indagato per violenza sessuale.
Ad emettere la misura cautelare, in carcere, il giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Catanzaro che ha accolto la richiesta della locale procura, nella persona del sostituto procuratore aggiunto Giulia Pantano.
Secondo l’accusa, l’infermiere avrebbe abusato delle condizioni fisiche e psichiche dei pazienti, affetti da gravi malattie oncologiche, costringendoli a subire “atti sessuali” contro la loro volontà, nello svolgimento del proprio servizio.
“Numerosi” sarebbero stati gli episodi consumati per circa un anno dentro le mura del presidio ospedaliero “De Lellis” – Ciaccio di Catanzaro (ora Renato Dulbecco). Le risultanze investigative emerse, avrebbero consentito di delineare un quadro contraddistinto da svariati e presunti episodi lesivi della sfera personale altrui.
Nel corso delle indagini, svolte dalle Fiamme gialle del gruppo di Catanzaro, sono state sentite diverse testimonianze che hanno confermato la sussistenza dei presunti comportamenti dell’indagato.