Mareggiata, la Regione chiede lo stato di calamità

Il presidente Oliverio ha convocato una riunione urgente della Giunta per una prima valutazione dei danni. Costituita una unità di crisi

Carlomagno

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Combo immagini dei danni della mareggiata nel cosentino (foto Protezione Civile Calabria)

Il presidente della Regione Mario Oliverio ha convocato una riunione urgente della Giunta per una prima valutazione sulla grave situazione determinatasi in alcuni Comuni a seguito delle eccezionali mareggiate che in queste ore hanno interessato la costa tirrenica.

È stata anche costituita una unità di crisi – spiega un comunicato della giunta regionale – per seguire costantemente l’evolversi della situazione e per mettere in contatto i Comuni interessati con una commissione, guidata dall’assessore alle infrastrutture Roberto Musmanno e composta dai dirigenti dei Dipartimenti regionali, dal commissario di Calabria verde Aloisio Mariggiò e dal dirigente della Protezione civile Carlo Tansi, che si è già recata sulle aree maggiormente colpite per una ricognizione dei danni e per assumere le iniziative necessarie anche con il coinvolgimento dell’Anas e di Rfi.

La giunta regionale ha inoltre deciso la richiesta al Governo (quello Gentiloni sarà ancora in carica fino alla formazione di un nuovo esecutivo, ndr) dello stato di calamità naturale per i danni causati dal maltempo su tutto il Tirreno.