Omicidio a Cirò Marina, Carruccio ucciso per una donna

Carlomagno

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La strada in cui è stato ritrovato agonizzante, Pasquale Carruccio, nel riquadro
La strada in cui è stato ritrovato agonizzante Pasquale Carruccio, nel riquadro

E’ stato ucciso per una donna Pasquale Carruccio, il 44enne accoltellato lunedì scorso a Cirò Marina per il cui delitto i carabinieri hanno fermato Vincenzo Malena, macellaio cirotano di 39 anni. Movente passionale, dunque.

Secondo quanto appreso, la vittima da qualche tempo stava tentando un approccio sentimentale con l’ex compagna del presunto killer; un fatto evidentemente fastidioso per Malena che dopo un incontro con Carruccio lo avrebbe prima preso a pugni in faccia e poi gli avrebbe sferrato due fendenti con un coltello da sub lungo 30 centimetri e lama diciassette.

L’arma è stata poi ritrovata in un tombino nelle adiacenze alla zona dell’aggressione. I militari di Cirò Marina guidati dal capitano Alessandro Epifanio e dai colleghi del comando provinciale di Crotone diretti dal colonnello Alessandro Colella, sono riusciti a risalire al presunto autore con indagini tecniche e col supporto delle immagini di videosorveglianza. Nessuno, hanno evidenziato gli investigatori, si è fatto avanti per testimoniare ciò che con ogni probabilità aveva visto, dal momento che il fatto di sangue si è consumato nel pomeriggio.

vincenzo malena carruccio arma delitto
A sinistra il fermato Vincenzo Malena, a destra la vittima Pasquale Carruccio e in alto l’arma del delitto

Secondo quanto ricostruito, per dirimere la questione Malena avrebbe mandato un suo amico a chiamare Carruccio in un bar. Fatto salire a bordo di un’auto, dopo una prima accesa discussione con il rivale in amore, la vittima è scesa sbattendo la portiera accennando un allontanamento. E’ a quel punto che l’assassino, identificato dagli investigatori in Malena, scende anche lui dal mezzo e lo ha prima picchiato, per poi estrarre l’arma che aveva addosso, pugnalandolo. Secondo l’autopsia il quarantaquattrenne è morto per una coltellata al petto. Un altro colpo lo ha ferito a un braccio, segno che lo aveva proteso per difendersi.

Al vaglio della Procura di Crotone che ha coordinato le indagini, ci sarebbe anche la posizione di un secondo soggetto, lo stesso che sarebbe andato a chiamare Carruccio per “invitarlo” all’appuntamento mortale.

L’aggressione è avvenuta in Pirainetto. L’uomo, che evidentemente riteneva di non essere ferito gravemente, non ha allertato i soccorsi ma ha chiamato un suo amico per andarlo a prendere; nel frattempo gli avrebbe raccontato del litigio avvenuto con Vincenzo Malena. Avviatosi sanguinante verso via Capo Alice, Carruccio si è accasciato a terra dove è stato ritrovato agonizzante da un passante. Trasportato in ospedale è morto poco dopo.