Vento e incendi in Calabria: Danni per milioni

Carlomagno

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maltempo-tetto-curinga Un’ampia zona della Calabria è stata interessata stamattina da forti raffiche di vento che hanno provocato danni e disagi, richiedendo la mobilitazione dei vigili del fuoco che hanno effettuato numerosi interventi.

Ci sono stati comignoli divelti e pali delle telecomunicazioni spezzati. Diversi alberi d’alto fusto si sono abbattuti sulla carreggiata lungo la strada statale 18, in località Acconia di Curinga, un tratto della quale é stato chiuso al traffico per alcune ore.

Squadre dei vigili della sede centrale di Catanzaro e del distaccamento di Lamezia Terme sono intervenute per incendi boschivi che, alimentati dal forte vento, si sono propagati in direzione dei centri abitati. Nel comune di Curinga il tetto di uno stabile in costruzione è stato divelto finendo su un’automobile.

Situazione critica anche in provincia di Vibo Valentia, dove sono sono stati numerosi gli alberi spezzati dalle forti raffiche di vento che sono caduti. Decine le richieste di intervento giunte ai vigili del fuoco, che hanno domato alcuni incendi a Serra San Bruno e zone limitrofe.

Un vasto incendio ha interesato tra ieri sera e la notte anche l’alto Tirreno Cosentino con incendi a Maierà, San Nicola Arcella e Verbicaro dove le fiamme alimentate dal vento hanno distrutto interi appezzamenti di terreno boscato e un centro di ricerca con danni, fa sapere un’associazione che lo gestisce, per decine di milioni di euro.