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“E’ colpevole ma ha confessato”. Così il gup di Cosenza, Luigi Francesco Branda, ha motivato la condanna con il rito abbreviato a 6 anni e 4 mesi di carcere per Filippo Rovito, accusato del tentato duplice omicidio dell’ex consigliere comunale di Cosenza Roberto Sacco e del figlio, avvenuto dopo la mezzanotte dello scorso 18 giugno 2016 a via Popilia.
Rovito – già noto alle forze dell’ordine – il giorno dopo la sparatoria si è costituito alle forze dell’ordine accompagnato dal suo avvocato Antonio Sanvito.
Il gup ha depositato le motivazioni della sentenza spiegando principalmente che si è trattato di un evento cruento e ha definito Rovito “pericoloso”, ma ha confessato ed è per questo che ha concesso le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti. Circostanza che ha determinato una rilevante diminuzione della pena.
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