Dap: Evaso era già in carcere a Cosenza. Fuga durante l’ora d’aria. Falle nella sorveglianza

Indaga la Procura per accertare eventuali responsabilità. Il giovane del Mali catturato dalle forze dell'ordine vicino al fiume, zona poste vecchie.

Carlomagno

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Amadou Coulibally, nato in Mali il 1 gennaio 1999, condannato con fine pena 20 maggio 2023, è evaso dal carcere di Cosenza dai “cortili passeggi mentre fruiva delle attività in comune, intorno alle 9:45 di oggi”. Lo fa sapere il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria citato dall’Ansa e il cui lancio è pubblicato sul sito del Sappe, sindacato della Polizia penitenziaria.

L’uomo, si legge ancora, “era arrivato a Cosenza proveniente da Catanzaro il 10 maggio 2019. Dopo l’allarme dato dal reparto di Polizia Penitenziaria di Cosenza, il Nucleo investigativo centrale (Nic), specializzato nella cattura di evasi, ha pianificato gli interventi e coordinato le operazioni a cui hanno partecipato il reparto di Cosenza e il nucleo regionale del Nic di Catanzaro, oltre alle altre forze dell’ordine”.

Il mistero sulla fuga di Amadou Coulibaly sarebbe dunque chiarito. Il giovane non sarebbe evaso in una fase di trasferimento da Reggio Calabria, come trapelato in un primo momento, ma è evaso in piena regola sfruttando falle nel sistema di sorveglianza durante la cosiddetta ora d’aria.

Non è ancora chiaro da dove e come il detenuto sia riuscito a fuggire. Falle nella sicurezza del carcere che sarebbero ora al vaglio della Procura di Cosenza che avrebbe aperto un’inchiesta per accertare eventuali responsabilità.

La cattura di Coulibaly è avvenuta in zona Poste vecchie, a Cosenza, nei pressi del fiume dov’era stato avvistato da diverse persone che l’hanno segnalato alle forze dell’ordine. Subito ammanettato dal personale della Polizia penitenziaria, il detenuto è stato portato via e tradotto nel carcere “Sergio Cosmai” di Viale Mancini.

Coulibaly era sbarcato sulle coste italiane alcuni anni fa da un barcone proveniente dalla Libia. E’ stato arrestato in Campania due anni fa per rissa e lesioni e doveva restare in carcere fino al maggio 2023. Ora dovrà rispondere pure del reato di evasione.