Intimidazione al comandante dei Carabinieri di Cetraro, spari contro la sua auto

Colpi sparati da ignoti vicino la caserma. Il gesto intimidatorio giunge a pochi giorni dagli arresti per l'inchiesta "Katarion" contro clan Muto. Indagini serrate per risalire agli attentatori

Carlomagno

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carabinieri in auto di notte

Colpi di arma da fuoco sono stati sparati ieri sera, a scopo chiaramente intimidatorio, contro l’auto del comandante della stazione carabinieri di Cetraro, maresciallo Orlando D’Ambrosio. La vettura del sottufficiale era parcheggiata davanti alla caserma negli spazi riservati alle auto dei militari dell’Arma.

I colpi, secondo quanto si è potuto apprendere, sarebbero stati esplosi da ignoti a bordo di un mezzo, non si sa se un’auto o una moto, che poi si è allontanato. Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia di Paola che hanno subito avviato le indagini. Sono stati istituiti posti di blocco e attuate anche delle perquisizioni. Non si esclude nessuna pista.

L’intimidazione giunge a pochi giorni dagli arresti per l’inchiesta “Katarion” condotta dai carabinieri con il coordinamento della Dda di Catanzaro, guidata da Nicola Gratteri, che ha smantellato un’organizzazione di matrice ‘ndranghetista, legata al clan Muto, dedita allo spaccio di droga operante a Cetraro e nella fascia tirrenica Cosentina.