Sanità, il presidente Occhiuto è il nuovo Commissario al piano di rientro. “Torna ai calabresi”

Carlomagno

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Roberto Occhiuto davanti a Palazzo Chigi

Il Governatore della Calabria Roberto Occhiuto è stato nominato dal governo Commissario ad acta per il piano di rientro della Sanità calabrese.

Non succedeva da oltre dieci anni – da quando la sanità calabrese è stata commissariata -, che ad un presidente della Regione Calabria venisse affidata la guida del comparto più delicato e che assorbe gran parte delle risorse del bilancio regionale.

Occhiuto sarà quindi il primo vero assessore “politico” alla Sanità in Calabria, con poteri assoluti, dopo un decennio di commissari nominati dai vari governi e che hanno prodotto più danni e pasticci che benefici in termini di “rientri” e organizzazione.

Il Comunicato del Governo
COMMISSARI AD ACTA

“Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, ha deliberato la nomina del dott. Roberto Occhiuto a Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del servizio sanitario nella Regione Calabria, a norma dell’articolo 4, comma 2 del decreto-legge n. 159 del 2007”.

“Questo pomeriggio – ha detto Occhiuto in una nota – sono stato a Palazzo Chigi, ed è arrivato il primo importante frutto del lavoro svolto nelle ultime settimane: il Consiglio dei ministri ha deciso di nominarmi commissario per la sanità in Calabria.

“Dopo oltre un decennio – spiega il governatore – la gestione di questo delicato settore torna, così, ai calabresi. Avevo preso un solenne impegno con i cittadini in campagna elettorale: questo obiettivo è stato raggiunto già con il primo Cdm dopo la mia proclamazione a presidente”.

“Ringrazio il premier Draghi – al quale ho chiesto un incontro per approfondire i temi che riguardano la Calabria -, il ministro dell’Economia Franco e quello della Salute Speranza, e ringrazio il commissario uscente Longo”.

“Da domani sarò, dunque, impegnato anche su questo delicato fronte, e sulla riforma della sanità si misurerà il successo o meno del mio governo regionale”, prosegue.

La diretta social

“Chiederò all’esecutivo nazionale – sottolinea il presidente Occhiuto – di adoperarsi per dare attuazione alla sentenza della Corte costituzionale proprio sul commissariamento della sanità in Calabria, affinché il commissario possa essere coadiuvato da esperti selezionati da lui stesso e dal governo”.

“La sfida sulla sanità – dice ancora – la dobbiamo vincere, e se ci sarà un vero gioco di squadra sarà meno arduo primeggiare in questa difficile partita”.

“Io sono pronto a giocare in attacco, per far voltare definitivamente pagina alla Regione, per consentire ai calabresi di avere finalmente i servizi e l’assistenza che meritano. Ci vorrà un po’ di tempo, ma ci riusciremo”, conclude il presidente calabrese.