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I carabinieri della compagnia di Reggio Calabria unitamente ai colleghi della stazione di Cannavò hanno tratto in arresto Giorgio Logiudice, di 41 anni, residente a Reggio nella frazione di Condera, per i reati di tentata estorsione e lesioni personali aggravate dal metodo mafioso.
Secondo l’accusa formulata dai magistrati della locale procura della Repubblica e accolta dal gip, Logiudice, nel mese di luglio 2017, avrebbe aggredito e procurato uno stato d’ansia ad una donna, compagna del titolare di un esercizio commerciale della città, perché la stessa si era rifiutata di contattare il compagno su richiesta dell’odierno arrestato.
Giorgio Logiudice, avrebbe voluto contattare il commerciante per avere parte del denaro che questi doveva ad una terza persona. Il rifiuto della donna aveva scatenato la reazione dell’arrestato.
I militari, attraverso l’acquisizione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nella zona dell’aggressione, attraverso la raccolta delle dichiarazioni dei testimoni presenti, sono riusciti a ricostruire l’accaduto, il che ha consentito l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
