Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.
Il fondatore della cooperativa “Briatico Welfare”, socia di Goel Bio, il marchio degli agricoltori biologici calabresi che si oppongono alla ‘ndrangheta, ha denunciato che 200 tra pecore e capre hanno invaso i campi della coop a San Costantino di Briatico.
Un fatto, è scritto in una nota, che “succede spesso: c’è un gregge che vaga indisturbato nella zona”. Ma il 25 agosto scorso, il fondatore della cooperativa è riuscito a filmare l’accaduto facendo intervenire le forze dell’ordine che hanno identificato il pastore che, è scritto nella nota, “sembrerebbe essere già noto alle forze dell’ordine”.
Negli ultimi tre anni, la coop, con cadenza quasi semestrale, subisce danneggiamenti e furti, tutti denunciati. Tra i più gravi: l’estirpazione, nel 2016, di oltre 50 quintali di cipolla rossa di Tropea biologica e il furto, quasi un mese fa, di una parte del raccolto.