Hanno contattato una donna proponendole la restituzione del telefono cellulare smarrito dal figlio in cambio di una somma di denaro. Tre cittadini romeni, S.V.G. di 51 anni , P.N. (25) e N.V. (41), sono stati arrestati a Corigliano-Rossano con l’accusa di estorsione dal personale della Squadra volante della Questura di Cosenza e della polizia giudiziaria del locale Commissariato.
I tre, dopo avere trovato il cellulare, hanno contattato la vittima e le hanno chiesto denaro in cambio della restituzione del telefono, fissandole un appuntamento nel parcheggio di un supermercato.
La donna però, in precedenza, aveva informato i poliziotti della richiesta estorsiva subita. Per questo motivo all’incontro si sono presentati a distanza anche i poliziotti che, dopo avere assistito alla consegna della somma di denaro pattuita da parte della vittima, sono intervenuti e hanno arrestato il terzetto in flagranza di reato.
Un altro arresto per droga
Nel corso dei controlli, i poliziotti dello stesso Commissariato di Corigliano-Rossano hanno arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio, G. M. di 42 anni , con precedenti di polizia specifici.
Durante una perquisizione effettuata presso il domicilio dell’uomo, sono stati rinvenuti due bilancini di precisione, una pianta di canapa indiana di circa un metro, alcune dosi di marijuana per un totale di circa 10 grammi e circa mille euro in banconote di piccolo taglio.
Nell’abitazione vi era anche altra droga che il quarantaduenne, al momento dell’irruzione degli agenti, ha gettato nel water, barricandosi poi in bagno.