Due persone di Corigliano Calabro sono state arrestate per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, a conclusione di un mirato servizio antidroga scattato nella giornata di ieri nelle case popolari di Corigliano e condotto dai carabinieri del posto.
I militari del nucleo operativo della locale compagnia, hanno effettuato ieri mattina diverse perquisizioni domiciliari nelle palazzine popolari di via Gramsci, al fine di controllare e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti.
All’interno di un appartamento è stato trovato una vero e proprio “mercato” per la vendita ed il confezionamento della marijuana: celati all’interno di un comò della camera da letto, fra vestiti e pantaloni, venivano scoperte e sequestrate 59 dosi già confezionate e termosaldate pronte per la vendita, due bilancini di precisione per la pesatura della sostanza, diversi taglierini intrisi di stupefacente e materiale tecnico per il confezionamento.
Scattavano così le manette per P.D., coriglianese di 28 anni, incensurato. Altra perquisizione permetteva di scoprire nell’appartamento di un pregiudicato delle dosi di marijuana e di hashish già confezionate, questa volta nascoste nella camera da pranzo e a nulla sono servite le giustificazioni fornite dal perquisito che sosteneva fossero per uso personale. Visti i precedenti specifici F.F., ragazzo coriglianese di 28 anni è stato tratto in arresto.
Altre perquisizioni hanno permesso ai militari di accertare come i proprietari di alcune case popolari perlustrate avessero installato un vero e proprio apparato abusivo di videocamere di sorveglianza con il verosimile intento di eludere i controlli delle Forze dell’ordine e di coprire attività illecite.
Tale situazione è ora al vaglio dei militari della compagnia carabinieri di Corigliano Calabro per accertare eventuali violazioni anche in materia di privacy commessa dai possessori delle case popolari.