CROTONE – Grande accoglienza per il nuovo allenatore del Crotone Walter Zenga questa sera allo stadio Ezio Scida di Crotone. Alcune centinaia di tifosi hanno occupato la curva Sud “Giorgio Manzulli” e hanno accolto il nuovo tecnico con striscioni, bandiere, fumogeni e cori. Un grande entusiasmo che ha commosso Zenga e il presidente Gianni Vrenna che con gli occhi lucidi hanno preso la strada verso la sala stampa per la conferenza di presentazione.
“Il Crotone è una famiglia e questa è stata la mia prima impressione dopo aver incontrato la dirigenza. Ho avuto una accoglienza straordinaria e sono sicuro che faremo bene, dobbiamo impegnarci ogni giorno e lavorare sodo”, così ha parlato il neo allenatore del Crotone dopo aver incontrato la dirigenza al completo. Assente solo il direttore generale Raffaele Vrenna che è dovuto restare a Milano per impegni in Lega Serie A.
“La salvezza è il nostro obiettivo – ha detto Zenga – ed il Crotone ha una precisa identità che non bisogna modificare. La situazione non è drammatica. C’è stato uno scossone che forse ha destabilizzato l’ambiente. Ci metteremo al lavoro per ricompattare il gruppo e per mantenere la categoria”.
Il neotecnico, che domenica sarà in panchina a Reggio Emilia contro il Sassuolo, ha voluto ringraziare Davide Nicola “per il lavoro straordinario che ha fatto qui e che non sarà mai dimenticato: il mio desiderio è fare lo stesso”. Zenga annuncia che i moduli su cui è impostata la squadra non saranno stravolti: “Subentrare in panchina significa farlo con normalità, senza cercare alchimie strane. Per questo non ci sarà alcuno stravolgimento”.