Due cadaveri sono stati trovati in un’auto a Canegrate, alla periferia nord di Milano. Il mezzo sul quale erano le due vittime, è stato trovato ribaltato e crivellato di colpi.
I due sono stati identificati in due fratelli di origine albanese, Alban e Agron Lleshaj, di 27 e 24 anni, residenti a Parabiago, nel milanese. Da una prima ricostruzione, le vittime sarebbero stati raggiunti e uccisi da colpi di pistola sparati da persone a bordo di un’altra auto in corsa che li inseguiva.
L’episodio è avvenuto nella serata di giovedì a Canegrate, popoloso quartiere residenziale alla periferia milanese, all’incrocio tra via Ancona, via Sondrio e via Firenze, nei pressi di caseggiati popolari. Una segnalazione è arrivata al 112 per segnalare il ribaltamento. Sul posto sono giunti i carabinieri di Legnano, che vedendo l’auto, una Polo nera, hanno pensato subito a un incidente stradale ma, ispezionando il veicolo, hanno rinvenuto i due corpi senza vita e i fori dei proiettili nelle lamiere contorte.
Con ogni probabilità l’utilitaria si è ribaltata perché il conducente è stato colpito dai proiettili, ma non si esclude che i due giovani possano essere morti dopo una disperata fuga scattata quando si sono accorti di essere nel mirino degli sparatori. L’esito dell’autopsia svelerà le cause del decesso.
I killer hanno sparato numerosi colpi di pistola, forse una dozzina, alcuni dei quali si sono conficcati nella carrozzeria di altre auto in sosta. Sul posto è giunto il magistrato di turno e il medico legale. Degli assassini non c’è traccia. I Carabinieri indagano per risalire agli autori del duplice omicidio e al movente, che potrà emergere scavando nella vita delle vittime. Saranno fondamentali le telecamere di sorveglianza della zona per individuare almeno l’auto e di conseguenza gli assassini.