La Procura di Crotone ha aperto una inchiesta per far luce sulla grave tragedia avvenuta stanotte a Isola Capo Rizzuto, in cui sono morte 4 persone, tra cui l’imprenditore ed editore, Massimo Marrelli 59 anni, a capo omonimo gruppo, inghiottiti da una frana mentre stavano realizzando dei lavori su una condotta fognaria danneggiata dal maltempo.
Sul luogo della tragedia stamattina si è recato il pm di turno Andrea Corvino per un primo sopralluogo. Le salme dopo gli accertamenti medico legali sono state riconsegnate alle rispettive famiglie. Le altre vittime, oltre a Marrelli sono Santo Bruno, 53 anni di Isola Capo Rizzuto, Luigi Ennio Colacino, 45 anni di Cutro, Mario Cristofaro, 49 anni di Crotone.
Intanto la Protezione civile regionale sulla sua pagina social ha scritto che “si tratta di un incidente sul lavoro prodottosi a seguito di un movimento di terra innescato da un incauto sbancamento”.