MASSA CARRARA – Un operaio di Massa di 46 anni, Maurizio Del Becaro, è morto dopo essere stato visitato al pronto soccorso di Massa ed essere stato dimesso poco dopo.
L’uomo, secondo quanto appreso non si era sentito molto bene ed era andato al pronto soccorso per farsi visitare. I medici gli avrebbero diagnosticato ansia e attacco di panico. I sanitari, dopo avergli somministrato dei farmaci tranquillanti, lo hanno dimesso. Si tratterebbe di ansiolitici.
L’uomo ha cominciato a sentirsi male giovedi pomeriggio. Appena dimesso, è tornato a casa dove si è sentito di nuovo male a tarda sera. I familiari lo hanno riportato in ospedale ma prima di arrivare in reparto per essere ricoverato, è deceduto nella notte per cause ancora tutte da chiarire.
I familiari, che temono un nuovo caso di malasanità, hanno formalizzato la denuncia contro i sanitari al Comando dei Carabinieri e la Asl 1 ha aperto un’inchiesta interna per verificare l’accaduto.
Anche la procura ha aperto una inchiesta condotta dal magistrato Elisa Loris, che ha disposto il sequestro della cartella clinica del paziente, a cui, secondo i familiari, era stato diagnosticato un semplice attacco di panico. Già disposta l’autopsia per accertare le cause del decesso di Maurizio Del Becaro, un operaio della Skf, un’azienda di cuscinetti.
L’uomo era di Altagnana, frazione di Massa, dove Del Becaro era molto conosciuto e stimato. “Persona tranquilla, seria e puntuale” lo descrivono amici, vicini e conoscenti.