Gelo, neve e pioggia. L’ondata di maltempo annunciata sta facendo sentire i suoi effetti su gran parte della Calabria. In Sila la colonnina di mercurio, domenica 17 gennaio ha raggiunto i -8 gradi, ma le basse temperature caratterizzano un po’ tutta la regione, oscillando dai 6 gradi di Cosenza ai quasi 10 di Reggio, ma con le minime che hanno toccato i 2-3 gradi. A Camigliatello, una delle principali località sciistiche della Sila, la neve è arrivata a 15 centimetri.
Imbiancate cime anche a quote più basse, così come l’Aspromonte. Nel reggino è la pioggia a caratterizzare la domenica. Nessun problema è segnalato sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria e sulle principali strade della regione.
LA SITUAZIONE NAZIONALE PER LUNEDI’ – Nella prima parte della giornata di lunedì – scrive la Protezione civile nel suo bollettino nazionale – una saccatura in movimento verso est, alimentata dalla discesa di aria molto fredda di origine artica, sarà la causa di residue condizioni di instabilità al sud e sulle regioni centrali adriatiche, con precipitazioni a carattere nevoso fino a quote basse, e venti settentrionali ancora intensi.
Il dipartimento della Protezione civile, sulla base delle previsioni disponibili e d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse, che integra ed estende quello diffuso nei giorni scorsi I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche.
L’avviso prevede dal pomeriggio di oggi, domenica 17 gennaio, il persistere di venti forti o di burrasca dai quadranti settentrionali su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con mareggiate lungo le coste esposte.
L’avviso prevede, inoltre, dalla serata di oggi, il persistere di nevicate – con apporti al suolo complessivi moderati – su Marche, Abruzzo e Molise fino al livello del mare.
Si prevedono poi nevicate su Basilicata e Puglia a quote superiori a 100 – 200 metri con apporti al suolo complessivi da deboli a moderati. Nevicate, infine, su Calabria e settori settentrionali della Sicilia a quote superiori a 300 – 400 metri, con temporanei sconfinamenti anche a quote inferiori, con apporti al suolo complessivi da deboli a moderati.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità gialla per rischio idrogeologico localizzato su Abruzzo, zone costiere delle Marche e Puglia, mentre per rischio idraulico sul Molise.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione