I carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro hanno arrestato e posto ai domiciliari Benedetto Garofalo, di Cassano allo Ionio, gravato da numerosi precedenti, con l’accusa di riciclaggio, ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso, tutti aggravati dal fatto di essere soggetto sottoposto alla misura della sorveglianza speciale.
I militari della Tenenza di Cassano lo hanno sorpreso mentre stava manomettendo la targa di un’auto, alterandola. Perquisito il veicolo, i militari scoprono che il mezzo, una Peugeot 207, era stata rubata a Saracena qualche giorno prima e la manomissione della targa sarebbe servita a eludere controlli in caso l’auto fosse stata utilizzata per fatti criminali.
Nel corso dei controlli i militari hanno anche trovato una macchinetta del caffè, marca Lavazza, la cui matricola corrispondeva con quella rubata all’interno di una scuola primaria di Tarsia la notte precedente, oltre ad arnesi da scasso come cacciaviti di varia tipologia, tronchesi, pinze, seghetti e guanti in lattice, tutto materiale verosimilmente utilizzato per compiere furti.
Garofalo ha tentato di sottrarsi all’arresto e ha dapprima insultato i militari per poi darsi alla fuga. Subito inseguito, è stato bloccato dopo un breve inseguimento nelle pertinenze della sua abitazione.