Minacce ai medici, volantini e manifesti minatori appiccicati sotto casa di infermieri e agli ambulatori dell’Azienda sanitaria provinciale di Crotone.
E’ quello che accade a Crotone dopo la denuncia da parte del direttore amministrativo dell’Asp, Francesco Masciari che 300 dipendenti dell’azienda sanitaria avevano presentato certificati di malattia proprio in questo periodo.
Oggi è apparso un manifesto con scritte offensive contro i “300 cani bastardi” proprio all’ingresso degli uffici Asp di via Messina, mentre volantini con minacce sono stati trovati all’esterno delle abitazioni di personale infermieristico e medico.
I rappresentanti sindacali dei medici hanno scritto al direttore amministrativo Masciari denunciando il clima intimidatorio che stanno subendo. A scrivere sono state le sigle sindacali Aaroi-Emac (Cosco), Anaao Assomed (Saragò), Ascoti-Fidals (Zito), Cisl Medici (Tallarigo), Fesmed (Defazio), Fassd – Area Simet (Bilotta), Fials (Crugliano).
Di ieri la notizia che i finanzieri di Crotone, su mandato della Procura hanno sequestrato le certificazioni mediche dei 300 dipendenti dell’Asp che si erano messi in malattia. Un dato che durante l’emergenza è stato definito da Masciari “anomalo”.