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Pasqua di sangue nello Sri Lanka, in Asia. E’ di centinaia di morti e circa 400 feriti il drammatico bilancio della sequenza di attentati avvenuta in tre chiese cattoliche e in alcuni hotel, tra la capitale Colombo e un’altra città del paese.

Le esplosioni, provocate da kamikaze, sarebbero state otto, secondo la polizia locale, che ha avrebbe proceduto all’arresto di sette terroristi.

Tra le vittime ci sono almeno 35 stranieri. Fra questi anche cittadini americani, britannici, olandesi, un cinese e un portoghese.

La Farnesina ha confermato che l’unità di crisi è al lavoro, insieme all’Ambasciata d’Italia “per effettuare verifiche”. Nel tweet è indicato anche un numero di telefono a cui rivolgersi per eventuali segnalazioni: +39 06-36225.

Gli attentati nelle Chiese sono avvenuti mentre i fedeli stavano assistendo alle celebrazioni della Santa Pasqua. Secondo la polizia le esplosioni sono avvenute in un quartiere a nord della capitale Colombo e nella città di Negombo, alle porte della capitale.

Devastanti anche gli attentati in tre hotel di Colombo. Gli alberghi colpiti sono lo Shangri-La, il Kingsbury Hotel e il Cinnamon Grand. E’ di certo terrorismo. Non è ancora chiaro se da parte delle tigri tamil, che per anni hanno terrorizzato il paese o dell’Isis, che nel paese sta prendendo piede.

Sono stati attacchi coordinati, con ordigni ad alto potenziale fatti esplodere a distanza di mezzora l’uno dall’altro, mentre i fedeli stavano assistendo alle celebrazioni della domenica di Pasqua. Al Santuario di Sant’Antonio di Colombo, secondo testimonianze citate da Al Jazeera, sono state descritte “scene orribili”.

“Vorrei chiedere al governo di condurre un’inchiesta molto imparziale e scoprire chi è responsabile dietro questi atti e anche punirli senza pietà, perché solo gli animali possono comportarsi in questo modo” ha detto ai giornalisti il cardinale Malcolm Ranjith, arcivescovo di Colombo. Nel Paese dell’Asia meridionale la minoranza cristiana è circa il 7,5% della popolazione.

Un funzionario dell’albergo al Cinnamon Grand ha detto che un attentatore suicida si è fatto esplodere nel ristorante della struttura.

Le reazioni
“Gli Stati Uniti condannano nel modo più duro gli ignobili attacchi terroristici in Sri Lanka che hanno reclamato così tante vite preziose in questa domenica di Pasqua”, afferma la Casa Bianca. “Le nostre sentite condoglianze vanno alle famiglie delle oltre 200 vittime e delle centinaia di altri feriti. Stiamo col governo e col popolo dello Sri Lanka mentre portano alla giustizia gli autori di questi atti deprecabili e senza senso”, prosegue. La diplomazia Usa ha confermato che ci sono diversi cittadini americani tra le vittime, senza tuttavia precisare il loro numero. “Possiamo confermare che tra le vittime ci sono diversi cittadini americani”, ha dichiarato il segretario di stato Mike Pompeo.

“Nella domenica di Pasqua la notizia degli attentati in Sri Lanka contro Chiese, fedeli e turisti mi coglie addolorato e sinceramente preoccupato da questa nuova deriva d’odio. Dal Governo italiano un pensiero alle famiglie di queste vittime innocenti e ai feriti”, scrive su twitter il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

“La preghiera, mia, del governo e di tutti gli Italiani, per i morti innocenti massacrati dai terroristi in Sri Lanka”, dice il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

“Gli attacchi testimoniano di un genocidio perpetrato contro i cristiani. Preghiamo per le vittime innocenti e lavoriamo per la libertà di religione nel mondo”. Così in un tweet il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.