“Ricordo al senatore Nicola Morra che il Comune di Cosenza è l’unico ente locale che in Calabria abbia fatto ricorso agli uffici della Prefettura chiedendo supporto per i bandi di gara con finanziamenti più consistenti, a partire proprio dall’opera di piazza Bilotti. E che i componenti della Commissione aggiudicatrice per quell’opera furono indicati appunto dalla stessa Prefettura”.
Lo dice il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che replica, con una nota, all’esponente del Movimento 5 Stelle Nicola Morra, che ha tenuto oggi una conferenza stampa per intervenire sulla recente operazione giudiziaria che ha coinvolto diverse ditte di imprenditori in tutta la Calabria, tra cui quella che ha costruito la nuova piazza Bilotti.
“Nel caso di piazza Bilotti, ho già dichiarato più volte che il Comune di Cosenza ha agito con la massima trasparenza”, dice Occhiuto, ricordando che “la gara venne annullata la prima volta per carenza documentale. Il senatore Morra – prosegue il sindaco – dimentica, tra le altre cose, che piazza Bilotti è stata completata in meno di 42 mesi, a fronte di una media nazionale sui lavori pubblici che supera i 120 mesi, a conferma della vigilanza che, da parte nostra, non è mai venuta a mancare”.
“Superfluo è inoltre ribadire che l’impresa aggiudicataria aveva presentato la certificazione antimafia”. “Non consento pertanto a nessuno – aggiunge ancora Occhiuto – di fare il populista con equazioni ingannevoli a danno del sottoscritto, poiché il mio unico scopo, quotidianamente, è quello di rendere questa città più bella, più vivibile e libera da ogni possibile contaminazione illegale”.