L’ex governatore della Lombardia e attuale senatore del Nuovo Centrodestra, Roberto Formigoni, è stato condannato a 6 anni di carcere. Lo ha deciso giovedì mattina la X Sezione penale del Tribunale di Milano nel processo sul caso Maugeri e San Raffaele per il quale Formigoni è imputato per associazione per delinquere e corruzione con altre 9 persone.
I capi di imputazione per cui Formigoni è stato condannato sono due per corruzione, mentre è stato prosciolto dal capo di imputazione di associazione per delinquere. I pm avevano chiesto per il senatore 9 anni di reclusione.
I giudici hanno anche deciso per lui l’interdizione per 6 anni dai pubblici uffici, condannandolo in solido con Pierangelo Daccò e l’ex assessore Antonio Simone a versare una provvisionale complessiva alla Regione Lombardia di 3 milioni di euro.
Il tribunale milanese ha disposto anche la confisca di circa 6,6 milioni di euro, tra cui la quota del 50% di proprietà di una villa in Sardegna il cui acquisto era stato uno dei punti al centro dell’inchiesta.