Suicidio a Cosenza. Bancario si lancia nel vuoto da viadotto sull'A3

Carlomagno

Suicidio a Cosenza. Bancario si lancia nel vuoto da viadotto sull'A3 ad AltiliaSuicidio a Cosenza. Un funzionario di banca di 58 anni si è tolto la vita lanciandosi da un viadotto della Salerno Reggio Calabria, all’altezza di Altilia Grimaldi. La tragedia è avvenuta domenica mattina intorno aĺle 10.

L’uomo, di San Sosti, nel Cosentino, ha parcheggiato la sua auto in una piazzola dell’arteria, ha raggiunto a piedi il ponte e si è lanciato nel vuoto.

Sul posto sono intervenuti la Polizia stradale di Lamezia Terme, i carabinieri di Rogliano e i socorritori del 118. Per Enzo, questo il suo nome, non c’era più nulla da fare. Complicato il recupero del corpo da parte dei vigili del fuoco per la zona impervia.

Il funzionario, pare avesse prima tentato di tagliarsi le vene dei polsi, poi ha scavalcato la protezione del viadotto e si è lasciato andare.

Sconosciuto il motivo del suicidio. Non si esclude che la povera vittima sia caduta in una forte crisi depressiva. Da quanto raccontano in paese e a Cosenza, il bancario era una persona perbene e benvoluta da tutti.

Sconcerto e sgomento tra i parenti, nell’istituto di credito presso cui lavorava e tra i tanti amici e conoscenti che lo stimavano e apprezavano