In apparenza sembrava una normalissima chiave elettronica di un’automobile, di dimensioni contenute, col ciondolo, i pulsantini di apertura e chiusura, ma in realtà era una micidiale arma da fuoco con proiettili veri, da poter portare dappertutto come tutti i portachiavi, senza destare sospetti.
Andava in giro così un imprenditore del vibonese, Danilo Mancuso, 41 anni, scoperto e arrestato dai carabinieri della compagnia di Tropea nella frazione Badia di Comerconi di Nicotera, con l’accusa di porto e detenzione di arma da fuoco illegale.
I militari della locale stazione nel corso di un controllo, hanno effettuato una ispezione trovando addosso all’uomo il micidiale “radiocomando”, carico e pronto all’uso. Estesa la perquisizione alla casa, i militari hanno rinvenuto altri 17 colpi dello stesso calibro usata dalla pistola, una 6,35.
Tutto il materiale, illegalmente detenuto, è stato sequestrato mentre Mancuso, dopo essere stato dichiarato in arresto, è stato tradotto presso il carcere di Vibo Valentia a disposizione della competente Autorità giudiziaria.