Una donna di 35 anni ha accoltellato il figlio di 7 anni, ferendolo gravemente, e poi si è suicidata lanciandosi dall’ottavo piano del balcone di casa.
La tragedia è avvenuta stamane, attorno alle 10, in via Bologna, a Torino. Sul posto i soccorritori del 118 che non hanno potuto fare nulla per la madre del bambino. Il piccolo è stato trasportato in ospedale dove è ricoverato in prognosi riservata per ferite all’addome, al torace e alle mani. E’ grave ma non sarebbe in pericolo di vita.
Indaga la Squadra mobile della Questura di Torino che cerca di capire cosa abbia spinto la donna a tentare di uccidere il figlio e a farla poi finita. Secondo prime informazioni, sembra che la signora abbia accoltellato il figlio al culmine di una forte esasperazione dovuta a precarie condizioni economiche e, secondo alcune ricostruzioni per “ripicca” nei confronti del padre del bimbo che viveva con un’altra donna.
La coppia si era infatti separata e da quel momento sono cominciati a sorgere problemi. Alcuni media locali riportano che ci sarebbero state alcune denunce per stalking che la vittima avrebbe praticato sulla nuova compagna del padre del bambino.
“Qui in zona la conoscevamo tutti, sapevamo che in quella casa c’erano dei problemi…”. Parlano così dei vicini di casa della donna citati dall’Ansa. “Spesso l’avevamo sentita dire che non ce la faceva più – ricorda ancora una vicina “Diceva “Io mio butto, mi butto”. Certo nessuno si aspettava che l’avrebbe fatto davvero…”. Doveva solo maturare il coraggio di accoltellare il figlio insieme a quello di lanciarsi nel vuoto da oltre 25 metri.