I cardinali elettori sono entrati nella Cappella Sistina, dove prenderà il via ufficialmente il conclave per l’elezione del 267° Papa. Una volta varcato l’ingresso, i cardinali hanno raggiunto le loro postazioni, sulle quali è già pronta la dotazione per procedere alle votazioni. I tavoli ricoperti con drappi rossi e tovaglie marroni sono disposti lungo tutta la Sistina in quattro file, un po’ sfalsate, due a destra e due a sinistra. Al termine si procederà al giuramento, che si concluderà con il tradizionale ‘extra omnes’ e la chiusura delle porte della Sistina.
I cardinali nella Sistina, hanno giurato fedeltà e segretezza, tutto in latino
I cardinali, prima di cominciare i lavori del conclave, hanno giurato prima tutti insieme e poi singolarmente. Hanno giurato davanti a Dio di essere fedeli al loro compito in caso di elezione a Papa e giurano anche segretezza sui lavori del conclave. A leggere il giuramento, a nome di tutti, è stato il cardinale Pietro Parolin che presiede il conclave.
E’ il latino la lingua parlata nella Cappella Sistina: inni, preghiere e giuramento, prima dell’avvio del conclave, sono pronunciate nella antica lingua della Chiesa. Come anche sarà in latino la formula finale dell’Extra Omnes.
I cardinali nella Sistina invocano lo Sopirito santo
I cardinali elettori dopo l’arrivo nella Cappella Sistina hanno invocato la protezione dello Spirito Santo con il tradizionale rito “Veni, creator Spiritus”
Stamattina la messa ‘Pro eligendo Romano Pontifice‘
I cardinali, sia quelli che partecipano al Conclave che i non elettori, nella Basilica di San Pietro, stamane hanno celebrato la messa ‘Pro eligendo Romano Pontifice’.
La messa è stata concelebrata dai cardinali elettori e presieduta dal decano del Collegio cardinalizio, Giovanni Battista Re.
Stamane, i porporati che ancora non l’avevano fatto, hanno completato la sistemazione nelle proprie stanze nella residenza di Casa Santa Marta o nell’adiacente Santa Marta Vecchia, dove alloggeranno in questi giorni di Conclave.
Questo pomeriggio alle 16.20, nella Prima Loggia del Palazzo apostolico vaticano, con la processione degli elettori dalla Cappella Paolina alla Sistina inizieranno le operazioni preliminari del Conclave, cui seguirà l’eventuale prima votazione e, nel tardo pomeriggio, la prima ‘fumata’.