REGGIO CALABRIA – Il consigliere regionale della Calabria Domenico Tallini, eletto con Forza Italia e oggi nel gruppo Misto, è il nuovo segretario-questore dell’Ufficio di presidenza di palazzo Campanella. L’esponente politico è stato eletto nel corso della seduta del 30 novembre. Succede a Giuseppe Graziano, eletto a settembre ma decaduto da consigliere e da segretario-questore per causa di ineleggibilità confermata dalla Corte d’Appello di Catanzaro.
Tallini è stato eletto con 10.902 preferenze alle elezioni del novembre 2014, nella circoscrizione Centro, lista Forza Italia. In quella passata (2010) è stato assessore al Personale sotto l’amministrazione di Giuseppe Scopelliti. Oggi, oltre a essere entrato nell’Ufficio di presidenza, è vicepresidente della IV Commissione consiliare “Assetto, Utilizzazione del territorio e Protezione dell’ambiente”.
“Ringrazio i colleghi consiglieri che con il loro voto mi hanno chiamato alla responsabilità di segretario-questore del Consiglio Regionale della Calabria in rappresentanza della minoranza – afferma Tallini-. Andando ben aldilà della mia modesta persona, ritengo che questa elezione – sia pure tardiva e determinata da un fatto eccezionale – sani una profonda ferita inferta alla democrazia rappresentativa e cioè la sistematica esclusione del maggiore partito di opposizione dall’organismo che deve garantire funzionamento e imparzialità alla massima Assemblea elettiva della Calabria. Non voglio affondare la polemica, ma penso che solo oggi, con la legittima partecipazione di un esponente dell’opposizione vera, l’Ufficio di presidenza riacquisti la piena agibilità democratica e possa presentarsi all’opinione pubblica come organismo pienamente rappresentativo. Assicuro al Presidente Irto, che ho sempre apprezzato al di là delle nostre differenti posizioni, – conclude Tallini- una partecipazione leale ai lavori dell’Ufficio di presidenza e nel contempo una funzione di stimolo rispetto agli impegni che l’Assemblea dovrà affrontare”.
Al primo punto all’ordine del giorno del consiglio regionale di oggi c’è stata la presa d’atto sul reintegro a palazzo Campanella di Nazzareno Salerno, consigliere eletto in Forza Italia ma sospeso dopo essere stato coinvolto nell’inchiesta della procura di Catanzaro. Dopo la scadenza dei termini custodiali, Salerno ha riottenuto il seggio che per sette mesi era stato assegnato in via provvisoria a Mario Magno, subentrato dopo la sospensione del consigliere vibonese.