Vitalizi, Melicchio (M5s): “Sconcertante approvare leggi a propria insaputa”

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)
Alessandro Melicchio, parlamentare del M5s

“Sono sconcertanti le scuse dei pochi consiglieri regionali calabresi di opposizione che hanno versato lacrime di coccodrillo sulla legge che ha esteso i vitalizi anche ai politici che non dovessero completare la legislatura. Hanno incredibilmente dichiarato di non aver letto ciò che hanno votato, dichiarandosi favorevoli a loro insaputa, quindi, oppure che non immaginavano che la concessione di nuovi vitalizi potesse significare un esborso da parte della Regione, e quindi dei cittadini”.

E’ quanto afferma il deputato Alessandro Melicchio del M5s in merito alle dichiarazioni di alcuni consiglieri regionali che hanno preso le distanze da un provvedimento che è stato votato all’unanimità nel Consiglio regionale del 26 maggio scorso.

“Vorrei informare il consigliere Callipo – prosegue Melicchio – che non esiste un giardino dei miracoli dove recuperare i soldi per pagare il suo vitalizio, come quello dei suoi altri colleghi. Al contrario, mentre solo l’8% dei contributi viene versato dai consiglieri, ben il 24% degli stessi è versato dal Consiglio regionale, quindi con le tasse di tutti i cittadini calabresi. E con solo 5 anni si ritrovano un bel vitalizio per sempre, comprensivo perfino del trattamento di fine mandato. Nella legge istitutiva di questi nuovi privilegi, del 30 maggio dello scorso anno, tra l’altro, – continua il parlamentare pentastellato – è ben specificato che i soldi necessari a rimpinguare le tasche degli attuali consiglieri regionali sarebbe stato recuperato dal taglio dei vitalizi per gli ex consiglieri regionali, imposto dal Governo nella passata legge di bilancio. Ben un milione e duecento mila euro di risparmio, ottenuto grazie al Movimento 5 Stelle, che invece di andare ai cittadini, svanisce nei conti corrente dei politici della nostra regione”.

“Altro che costo zero: i privilegi per i politicanti calabresi – sottolinea ancora il parlamentare – non finiscono mai, e maggioranza e opposizione, ancora una volta, hanno dimostrato di essere tutti uguali. Abbiano almeno il coraggio delle proprie azioni evitando di truffare i cittadini ma non stiano sereni, perché il Movimento 5 Stelle questa lotta non l’ha mai abbandonata e la porterà avanti con ogni mezzo”.