Con cocaina pura in auto, arrestati allo svincolo A2 due coriglianesi

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

I Carabinieri della Compagnia di Cosenza hanno arrestato per droga un 37enne ed un 36enne originari di Corigliano Calabro, trovati in possesso di una pietra di 100 grammi di cocaina pura.

Il rinvenimento è avvenuto durante un posto di controllo presso lo svincolo autostradale di Cosenza sud. I militari, insospettiti dal comportamento anomalo di un conducente, hanno deciso di fermare una Mercedes classe B che alla vista della pattuglia ha tentato di accelerare, imboccando la rampa di immissione allo svincolo.

In supporto dei militari a terra vi era però una seconda gazzella che viste le intenzioni del guidatore, si è messa subito all’inseguimento, per ostruirgli il passaggio.

Il passeggero dell’auto, quando ha capito che non poteva più evitare il controllo, sperando di non essere visto, ha gettato dal suo sportello un involucro bianco, successivamente recuperato dall’altra volante che intanto giungeva in supporto.

All’interno del pacchetto lanciato è stata ritrovata una grossa pietra di cocaina pura dal peso di 100 grammi, dalla quale, con l’aggiunta di sostanze da taglio, si sarebbero potute ricavare oltre 900 dosi che vendute al dettaglio avrebbero fruttato un introito di oltre 50.000 euro.

Nel corso dei successivi accertamenti svolti in Caserma, si è appreso che uno dei due fermati era sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale per precedenti specifici.

Al termine degli accertamenti di rito, i due, di cui non sono state fornite le generalità, sono stati associati presso il carcere di Cosenza, su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica di Cosenza.

Al termine dell’udienza di convalida dell’arresto, su richiesta della Procura di Cosenza, il 36 enne sorvegliato speciale è stato trattenuto in cella, mentre per l’altro arrestato, incensurato, è stato disposto l’obbligo di dimora nel comune di Corigliano. Entrambi dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.