
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Italia Libera Senza Restrizioni", e seguici pure su TELEGRAM

Il “giorno della memoria” è stato celebrato a Reggio Calabria, città scelta quest’anno per una serie di eventi promossi dal Comitato di coordinamento per le celebrazioni in ricordo della Shoah, del ministero dell’Interno. Con un seminario di formazione sul tema, al Museo nazionale si è aperta la mostra documentale e fotografica sulla presenza ebraica in Calabria.
Una presenza importante, come testimoniano preziosi ed antichissimi documenti dell’Archivio di Stato e della Biblioteca comunale “De Nava” e reperti storici individuati nella nostra regione, come un candelabro ebraico ritrovato a Lazzàro di Motta San Giovanni e la Sinagoga portata alla luce in contrada San Pasquale di Bova Marina.
“La persecuzione degli ebrei in Italia – 1938-1945. Documenti per una Storia” è stata inaugurata alla presenza dal prefetto Michele Di Bari, dal prefetto Giovanna Jurato, direttore centrale degli affari dei culti del Ministero dell’Interno assieme al Procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri.
Ai Lettori
Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo gentilmente ai nostri lettori un contributo che può permetterci di sopravvivere e continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta. Grazie!
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Italia Libera Senza Restrizioni", e seguici anche su TELEGRAM e TWITTER