Incendio lambisce una casa, anziano salvato dai carabinieri

Carlomagno

Ai Lettori

Secondo Piano News non riceve finanziamenti pubblici come i grandi e piccoli media mainstream sovvenzionati a pioggia dallo Stato. Pertanto chiediamo ai nostri lettori un contributo libero che può permetterci di continuare a offrire una informazione vera, libera e corretta.

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE
 
SEGUICI SUI SOCIAL
Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

È un caldo giovedì pomeriggio di settembre, quando a chiamare aiuto al 112 è una donna molto allarmata: “Sto chiamando da Cinquefrondi, c’è un incendio vicino ad una casa con all’interno una persona anziana, ma non c’è nessuno a darci una mano”. Queste sono state le sue prime parole, che hanno subito fatto capire all’operatore della centrale operativa dei carabinieri di Taurianova che bisognava fare in fretta e che non vi era un attimo da perdere.

Da lì a poco, in contrada Busale di Cinquefrondi, sono arrivate due pattuglie dell’Arma. La situazione era critica, fiamme estese per circa 4 ettari che lambivano anche l’ingresso di un’abitazione.

I militari della compagnia di Taurianova non ci hanno pensato un attimo ed entrati subito dentro casa, hanno messo al riparo l’anziano che era tra i fumi sviluppati dal rogo portandolo al posto di medicazione allestito dal 118.

Pericolo scampato per l’anziano signore che, una volta riaccompagnato a casa, dopo che le fiamme erano state domate e l’aria messa in sicurezza, ha donato un bacio ai Carabinieri e seduto a tavola ha confessato: “Da giovane avrei voluto fare anch’io il Carabiniere”.

Per spegnere l’incendio, oltre a personale ai Vigili del Fuoco e personale di Calabria Verde, è stato necessario anche l’intervento di un elicottero con cestello che, per quasi due ore, ha fatto la spola fra Busale e l’invaso di Galatro.