Un’ala di una palazzina di tre piani è crollata a Torre del Greco, nel Napoletano. Tre persone sono state estratte vive, al momento non risultano esserci vittime. I tre superstiti estratti dai detriti sono tutti in ospedale con traumi in varie parti del corpo.
Sul posto a scavare tra le macerie ci sono i Vigili del fuoco, i Carabinieri e la Polizia municipale di Torre del Greco, oltre a volontari della Protezione civile. L’edificio si trova in in corso Umberto I, in pieno centro storico.
Dalle prime informazioni, all’interno della palazzina vivono 5 nuclei familiari. Le operazioni di ricerca proseguono senza sosta per cercare altri superstiti. Non si esclude che possano esserci delle vittime. Al momento non sono chiare le cause che hanno determinato il cedimento dell’edificio, che dalle immagini sembra essere fatiscente. La Procura ha aperto una inchiesta per accertarlo.
Il sindaco di Torre del Greco Luigi Mennella citato dall’Adnkronos, era fuori città e sta rientrando per seguire da vicino le operazioni di ricerca e soccorso. Sul posto intanto sono intervenuti anche i tecnici del Comune.
“Qui gli edifici sono molto vecchi, ma quello in particolare aveva problemi, si sapeva”. I residenti del centro storico citati dall’Ansa parlano di disastro annunciato. Una donna che abita a poche decine di metri dal luogo del crollo sostiene che sulla facciata dello stabile crollato fossero visibili lesioni e altri segni di pericolo.